Quando la crisi avanza i
nostri governanti trovano utile il vecchio rimedio della guerra. Cosa
c'e' di meglio di un bel po' di morti quando siamo in troppi e le
risorse scarseggiano? Oggi l'america sta inviando armi e truppe in
europa dell'est , in iraq siria palestina libia si combatte ogni
giorno. Del centroafrica e' meglio non parlarne. La russia sta facendo sforzi notevoli per migliorare i propri
armamenti e perfino i cinesi offrono il loro appoggio al governo
iracheno. Si va verso una nuova guerra mondiale? Speriamo di no
perche' tutte le guerre hanno sempre fatto schifo e faranno sempre e
solo schifo. Pero' l'economia non aspetta la gente vuole e non si
accontenta quindi vorrei tanto sbagliarmi ma con tutti questi
disoccupati in giro la tentazione di mettergli un fucile in mano e
mandarli a morire ammazzati mi sembra sempre piu' pressante.
lunedì 15 dicembre 2014
venerdì 28 novembre 2014
La differenza tra seme e albero
I semi delle piante sono tutti
fecondati , sono miliardi e solo pochi di loro diventano alberi. C'e'
una grande differenza tra una quercia e una ghianda. Una ghianda
posso mangiarmela una quercia' e' meglio di no. Perche' per l'uomo
dovrebbe essere diverso? Perche' un ovulo fecondato dovrebbe essere
diverso da una ghianda? Perche' un ovulo fecondato secondo alcune
persone sarebbe gia' equiparabile ad un uomo? Ogni volta che vedo
abbattere un albero provo dispiacere perche' penso alla funzione di
quell'albero e porto rispetto a chi mitiga il clima a chi produce i
carboidrati a chi trattiene il suolo dall'erosione a chi produce
l'ossigeno che respiro . Bisogna togliersi il cappello di fronte ad
un albero perche' senza l'albero vita animale non esisterebbe piu'.
Ma quando vedo migliaia di semi per terra che vengono schiacciati
mangiati buttati non provo lo stesso dispiacere. Perche' un seme e'
solo un seme , e' importante ma non e' un albero e non tutti i semi
possono diventare alberi. Non c'e' posto per tutti quei semi solo
pochissimi di loro saranno alberi. E allora quando una donna non
vuole avere un figlio e vuole sradicare il seme che e' in lei perche'
le si vuol negare tale diritto? Come si fa a scambiare un ovulo
fecondato con un uomo. Penso che troppe persone hanno bisogno di un
buon paio di occhiali per distinguere chiaramente la differenza tra seme ed albero.
lunedì 24 novembre 2014
Boicottare la pubblicita' stradale e' cosa buona e giusta.
Da ognuno di noi dipende la nostra
forza e la nostra intelligenza. Se vuoi puoi fare, forse poco ma
puoi.
Oggi siamo invasi dalla pubblicita' ed
in particolare dai cartelloni stradali che sono una vera piaga
sociale
1 rovinano il paesaggio rendendo brutto
il mondo
2 mandano gli automobilisti a sbattere
causando distrazione
3 fanno aumentare i prezzi dei prodotti
reclamizzati prezzo che paga il consumatore finale.
Siccome detesto pagare chi mi rovina il
paesaggio' ogni volta che vedo un prodotto pubblicizzato su
cartellonistica stradale cerco di evitare di acquistarlo. Non sempre
e' possibile , ma nella stragrande maggioranza dei casi e'
possibilissimo.
Quindi boicotto questi malefici che
usano i cartelloni stradali. Ho cambiato il mio fornaio per questo
motivo non compro piu' negli iperstore , do' la precedenza a chi non
fa pubblicita' , e soprattutto ad internet. Oramai compro
direttamente su internet una marea di cose evitando il negozio che
pubblicizza. Lui rovina la mia citta? Ed io lo boicotto ed aspetto
che fallisca. Vedremo chi vincera'. L'importante e' esserne convinti
e non mollare mai.
Non sto dicendo di boicottare tutti i
negozi , ma solo quelli che si fanno pubblicita' cartellonistica stradale. Io adoro i
negozianti onesti e adoro pure le insegne e le vetrine quando sono
belle e carine .
sabato 22 novembre 2014
Ma quale shampo io uso aceto e un po' di sapone.
Quando andavo all'universita' avevo
forti problemi di caduta di capelli. Pensavo fosse il casco della
moto , la testa mi prudeva e perdevo parecchi capelli. Iniziai ad
usare shampi sempre diversi per combattere il fenomeno. I risultati
erano pessimi piu' mi lavavo e cambiavo shampo piu' perdevo capelli.
Comprai shampi farmaceutici per prevenire la caduta, oli lavanti
lozioni varie ma la situazione non migliorava. Un bel giorno dissi
basta. Me la pianto di mettermi tutte queste schifezze in testa.
Abbandonai tutti gli shampi possibili ed immaginabili ed iniziai ad
usare solo ed unicamente un po' di aceto di vino. Miracolo in pochi
mesi il prurito spari' e la caduta si fermo.
Oggi sono almeno 25 anni che uso solo
sapone fatto con olio di oliva di tanto in tanto , ma soprattutto uso
l'aceto di vino. Ed e' l'aceto che mi piace mi da soddisfazione
pulisce bene e non danneggia. Un paio di passate con aceto e la testa
e' come nuova. Be io lo shampo non lo uso proprio piu' e mi trovo
benissimo.
domenica 16 novembre 2014
Le bombe d'acqua , le nuove balle.
Se osserviamo i centri storici dei
paesi possiamo osservare che sono tutti in alto lontano dai corsi
d'acqua , lontano dai laghi e lontano dal mare. I nostri avi
costruivano solo su posti sicuri storici dove la casa sarebbe durata
secoli e dove l'acqua non sarebbe mai arrivata per cause naturali.
Da qualche decennio invece va di moda
costruire vicino ai fiumi sulle sponde dei laghi in riva al mare e
addirittura sui letti dei fiumi in secca.
Guardiamo cosa e' successo a a roma sud
si e' costruito un quartiere chiamato centro giano sull'area
golenale del tevere. Si e' costruito un altro quartiere a bagnoletto
un altro a saline un altro a stagni un altro ad infernetto. Questi
nomi sono tutto un programma. Queste zone si sono sempre allagate in
passato e nessuno in duemila anni di storia aveva mai pensato di
costruirci. Oggi invece una marea di persone hanno volutamente
dimenticato la storia del posto e facendo finta di niente ignorando
le regole piu' elementari hanno costruito in zone dove le case non ci
debbono stare. Ogni tanto quando vengono giu' due gocce d'acqua le
zone si allagano e ci scappa pure il morto.
Se gioco con gli esplosivi non devo
meravigliarmi che prima o poi scoppino e mi amputino una mano. Se mi
metto in una palude non devo meravigliarmi quando questa si allaga.
E' inutile prendersela col governo e' inutile chiedere i danni. Tu da
li te ne devi andare . Questa e' la verita', il giorno che arrivera'
un alluvione vero , non te la caverai con l'acqua alle caviglie . Se
arrivera' un muro d'acqua alto sei metri li tu abitante di saline di
bagnoletto di centro giano di stagni morirai e non ci sara' politico
vigile del fuoco presidente della repubblica che possano salvarti.
Quindi l'unica cosa saggia che devi fare e' di andartene finche' sei
in tempo.
sabato 8 novembre 2014
Fa sempre piu' caldo
E' innegabile che sta facendo sempre
piu' caldo. Oggi e' il 6 novembre 2014 e sto coi pantaloni leggeri un
maglioncino leggero dentro casa ci sono 19,8 gradi , ieri ne avevo
21. quando ero bambino a novembre andavo a scuola col cappottino ,
avevo freddo e il freddo era per me un problema. Mi ricordo
pozzanghere ghiacciate mi ricordo le coperte pesanti e soprattutto mi
ricordo come mi sentivo al liceo e all'universita' . Questa
sensazione di calura che oggi provo allora non l'avevo. Allora
aspettavo l'estate con ansia per togliermi dal freddo e stare al
sole. Oggi provo il desiderio opposto, temo la lunghissima estate
che parte da fine aprile e arriva fino a fine settembre e vedo con
piacere l'inverno che non arriva mai.
Queste sensazioni soggettive per me
contano piu' dei termometri e dei dati ufficiali. E' piu' caldo di
quando ero bambino lo sento non mi servono i dati ufficiali , mi fido
di me dei miei sensi e dei miei ricordi. Questa tendenza mi spaventa,
tutti i cambiamenti fanno paura , ma il cambiamento del clima fa
paura al quadrato. Il caldo fa crollare le civilta' , il sole
eccessivo fa tanto male quanto la sua mancanza. Il Sahara era un
giardino l'Egitto una grande civilta' gli arabi erano dei grandi.
Adesso e' tutto cambiato il Sahara e' un deserto gli egiziani fanno
la fame e scappano in europa gli arabi hanno perso la loro civilta' e
assomigliano sempre piu' a dei barbari. Come e' possibile tutto cio'?
Noi siamo cio' che mangiamo , ma siamo anche cio' che respiriamo e
sentiamo sulla nostra pelle. Se il calore e' troppo il nostro
cervello funziona male ed ecco che la gente il popolo perde la
ragione e si verificano le scene e i delitti piu' assurdi piu'
impensati. E' il nostro cervello che vuole una temperatura buona ,
quando e' troppo alta o troppo bassa lavora male. Dal freddo ci si
puo' difendere piu' facilmente, ma dal caldo e' difficile difendersi.
Prendi una persona mettila al sole di agosto per un'ora e poi prova a
ragionarci e vedrai come ti risponde. Il clima sta cambiando sia per
cause naturali che per cause umane. L'inquinamento la co2 il metano
ecc ecc fanno innegabilmente salire le temperature medie e a questo
problema non sembra proprio esserci soluzione. Non c'e' soluzione
perche' nessuno vuole rinunciare alle proprie attivita'. L'idea di
contenere la co2 e' pura follia , non ci si riuscira' perche'
finche' carbone petrolio e gas continueranno ad esserci a buon mercato sara'
difficile fermare la mano umana. Siamo tanti siamo troppi e vogliamo
tutti consumare e avere. L'economia non si e' mai autoregolata e mai
si autoregolera' . Se non c'e' un intervento superiore l'economia
porta ad un solo vincitore e ad una massa enorme di schiavi. Se non
c'e' un intervento illuminato il libero mercato e' la schiavizzazione
della razza umana.
Di fronte a questo quadro desolante
temo che l'unica via possibile di salvezza sia la fuga. Se l'africa
col suo clima verra qui l'unica cosa saggia che potremo fare e'
quella che stanno facendo oggi gli alberi e cioe' spostarsi piu' a nord o
piu' in alto.
giovedì 30 ottobre 2014
confessioni di un ex vegetariano
Diversi anni fa decisi di diventare
vegetariano. Iniziai a studiare a leggere libri documentarmi su
internet .
Eliminai completamente dalla mia dieta
carne e pesce di qualsiasi natura e specie.
All'inizio mi sentivo bene ottima forma
fisica anche se l'intestino un poco mormorava
mangiavo pane pasta riso latte legumi
formaggio uova miele soia legumi carote insalata spinaci ecc ecc.
Dopo il primo anno il mio fisico
reagiva bene la forza non mancava ma l'intestino diventava sempre
piu' rumoroso. Introdussi alloro e spezie varie per combattere l'aria
nell'intestino e tirai avanti. Alla fine del secondo anno il mio
fisico iniziava a mostrare i primi segni di cedimento , stavo
diventando piu' magro , le feci erano sempre meno solide e l'aria
nell'intestino era sempre piu' presente.
Non sentivo piu' il bisogno di mangiare
carne che anzi mi faceva e in realta' mi ha sempre fatto un po'
ribrezzo.
Nel terzo anno il mio peso inizia a
calare, dai miei settantatre fissi inizio a scendere verso i 68/69 e
la forza fisica inizia a mostrare segni di cedimento, l'intestino e'
sempre piu' irrequieto alloro cumino origano timo non hanno piu'
effetto per tenerlo buono , le feci sono sempre piu' liquide e
iniziano dei dolori intestinali saltuari.
Non mi arrendo e persevero leggendo
libri su libri che decantano la bonta' delle mie scelte.
Nel quarto anno iniziano i problemi
seri, cali di forza paurosi , dolori intestinali potenti difficili da
tener a bada sensi di smarrimento e cali visivi, di peso arrivo sotto
i 64 kg un mio amico che mi incontra mi dice “roberto mi sembri la
fame in india” .
Ma e' all'inizio del quinto anno che
accade il peggio. Cali di forza improvvisi e totalmente inaspettati,
dolori alla pancia mostruosi confusione mentale che fa pensare ad
attacchi di panico perdita per alcuni secondi della vista (vedevo
tutto nero) inizio a stare male di brutto , ma di brutto tanto.
Decido di interrompere la mia dieta
vegetariana e reintroduco la carne di mucca ed il prosciutto.
Era pero' ormai troppo tardi , pesavo
intorno ai 60 kg ero ridotto pelle e ossa l'intestino non ne voleva
piu' sapere e la pancia mi dava dolori da buttarmi per terra e
torcermi su me stesso , la testa smetteva di pensare e per fare 2+2 =
4 ci mettevo diverso secondi. Non ero piu' in grado di usare la
tastiera del computer per quanto il mio cervello fosse rallentato.
Sono finito all'ospedale , ho dovuto
interrompere il lavoro per alcuni mesi ha fatto accertamenti di tutti
i tipi: sangue (analisi perfette l'emocromo mi dipingeva pieno di
salute) ho fatto il colon seriato la rettoscopia i dottori cercavano
un cancro , ma per fortuna era tutto negativo. Intanto rintroducevo
costantemente la carne e eliminavo completamente i legumi e le
verdure. L'ospedale mi dichiara fisicamente sano.
La cosa peggiore era la testa sembravo
un'altra persona al punto tale che il mio medico di base mi mando da
uno psichiatra .
Per mia fortuna incontrai una donna
psichiatra al centro di salute mentale della asl che guardandomi e
leggendo il mio quadro mi disse . Senta lei e' perfettamente sano di
mente , per me lei sta solo male fisicamente quindi cerchi di tirarsi
su mangi bene e si rimetta in piedi con le sue forze altrimenti
l'unica cosa che possiamo fare e' quella di imbottirla di farmaci
contro l'ansia che tanto bene non le farebbero.
Contemporaneamente un'allergologa
trovo' le mie ige troppo elevate e diagnostico' un'allergia al latte
e alle uova.
Esclusi completamente latte e uova
dalla dieta e piano piano in pochi mesi mi rimisi in piedi e potei
riprendere il lavoro.
Mi ci vollero almeno tre anni prima di
ritornare bene in forza e di riprendere i miei 73 kg. Mi ci vollero
anni prima di escludere quasi completamente i dolori di pancia che mi
assillavano.
Oggi peso 77 kg ho ripreso tutte le
forze la mente sta bene mangio di tutto senza esagerare ho ripreso
formaggi uova panna verdure spinaci carote legumi con moderazione e
vivo bene.
La lezione che ho avuta e' stata
esemplare e l'unica cosa che mi sento di consigliare a chi volesse
fare a tutti i costi il vegetariano e' quella di fare delle
trasgressioni , cioe' ogni tanto di mangiare carne , se non fossi
stato cosi' drastico con me stesso forse sarei durato piu' a lungo.
C'e' un'altra cosa che mi sento di dire
, e cioe' che la nostra salute mentale non dipende solo dal cervello
, ma anche dalla nostra pancia e soprattutto dal nostro intestino.
Secondo me se non fossi riuscito ad uscire dalla situazione in cui mi
ero messo sarei diventato completamente privo di testa. Per la prima
volta nella mia vita pensai seriamente di sopprimermi per quanto stavo male e porre fine alle mie sofferenze.
Noi siamo quello che mangiamo. Questa
frase e' proprio vera.
lunedì 20 ottobre 2014
grillo e l'euro
grillo vuole uscire dall'euro . E' un errore gravissimo perche' la nuova lira sarebbe talmente svalutata che ci ridurrebbe alla fame in pochi mesi. chi cambierebbe la lira in dollari o euro per poter pagare le importazioni?
insomma ci prendiamo la lira per poi cambiarla in euro. forse e' meglio tenersi direttamente l'euro.
grillo con la sua fissazione di uscire dall'euro sta causando al movimento un danno gravissimo, sta rovinando tutto. ma d'altronde coi comici e' sempre cosi' . ci provano a fare i seri ma poi si seppelliscono da soli con le loro stesse risate.
mollare l'euro per tornare alla lira questa si che fa ridere. lasciare l'oro per prendersi il piombo. bisogna essere proprio coglio....
insomma anche questa e' persa. e' stato bello pero'.
venerdì 3 ottobre 2014
la religione
in questo mondo nessuno sa rispondere alla domanda primaria. chi siamo ? che ci stiamo a fare? perche' siamo? sembra proprio che non ci sia dato di sapere. forse e' sbagliata la domanda primaria?
nel frattempo un bel mucchio di utenti del pianeta terra nell'attesa dell'evento propria morte ha deciso di crearsi un'entita' superiore detta dio deo ecc ecc. la cosa carina e' che questi dei se li scambiano un po' come le squadre di calcio. oggi tifo roma, domani lazio e dopodomani chissa'!!
premesso che questi dei non ci hanno mai fatto una telefonata mai inviato una e-mail e neanche un fax risulta mai pervenuto mi viene da chiedermi ma come si fa a crederci?
nel frattempo in questo caos generale c'e' chi dice all'altro cosa deve fare per garantirsi un posto meritato in un ipotetico paradiso o aldila'. mentre stiamo nell'aldiqua' arrivano regole generali che in un pianeta come il nostro dove tutto muta hanno poco senso. usa il velo , no non usarlo, non mangiare mucca , si mangiala , non donare il sangue , si donalo ecc ecc. insomma in nome di queste religioni si sono fatte una marea di cose , alcune che ci piacciono altre che ci fanno vergognare al solo sentirle.
tutto questo perche' l'uomo ha paura della morte? sicuramente tutti abbiamo paura , ma c'e' dell'altro, c'e' una convenienza economica di non poco conto nell'aderire a queste religioni. si fa parte di un gruppo si viene ipoteticamente protetti da questo gruppo , ci si sente meno soli , economicamente si fanno affari . insomma il denaro comanda pure qui. anzi soprattutto qui.
e' questo che tiene in piedi le religioni questi organi sovranazionali che si sostituiscono allo stato tutte le volte che lo stato non assolve pienamente il proprio dovere .
e' un bene o e' un male? chi legge e' abbastanza grande da giudicare da solo. o forse e' sbagliata anche questa domanda?
lunedì 29 settembre 2014
il mio impianto fotovoltaico
due anni e due mesi fa entro' in rete il mio impianto fotovoltaico da 2.88kw , 12 pannelli rec da 240 w cadauno esposto su falda inclinata a sud.
costo tutto incluso 11600 euro pagati allora.
vediamo pregi e difetti.
beneficio del quarto conto energia e dello scambio sul posto
ogni kw/h prodotto viene pagato dal gse 24 centesimi di euro
ogni kw/h autoconsumato non mi costa attualmente nulla
tutti i kw/h che prendo dalla rete li pago a prezzo pieno e cioe' sui 20 centesimi a kw/h
i kw/h che non autoconsumo e che riprendo dalla rete entro un anno mi vengono pagati su 10 centesimi a kw/h (questo e' lo scambio sul posto) dal gse (gestore energia)
i kw/h che lascio in rete e non riprendo piu' mi vengono pagati sui 7 centesimi a kw/h (si chiamano eccedenze) sempre dal gse
in un anno l'impianto produce intorno ai 4200kw/h veri (contatore alla mano)
tradotto in soldi 4200*.24 = 1008 euro produzione
2100*.10 = 210 euro scambio sul posto
840* .07 = 58.8 euro eccedenze
c'e' poi l'autoconsumo cioe' l'energia che consumo mentre produco e che non pago.
se l'impianto funziona , e non si guasta in una dozzina di anni dovrei rientrare pienamente dell'investimento. dopo di che e' guadagno puro.
ma la cosa piu' importante e' l'autoconsumo e l'abbandono progressivo del gas.
ho chiuso la caldaia di acqua sanitaria a gas e ci ho messo uno scaldabagno elettrico programmabile. funziona benissimo si accende di giorno e ci facciamo le doccie in quattro.
ho comprato una piastra ad induzione che funziona benissimo e due forni a microonde, anche il forno tradizionale e' elettrico. io non uso piu' il gas per cucinare da quasi un anno e sinceramente ne sono contento
ho installato due pompe di calore aria aria che uso in estate come climatizzatori e in inverno come aria calda . ho comprato un piccolo bollitore elettrico da 1.5 litri per l'acqua calda istantanea ed un termosifone ad olio con le ruote da 9 elementi.
ho due bici elettriche che ho montato da solo comprando due kit su internet.vanno bene ma l'autonomia vera e' limitata ai 30/40 km in pianura.
adesso provero' a fare il passo piu' difficile, cioe' non accendere la caldaia dei termosifoni in inverno comprando altri due termosifoni elettrici. ci riusciro? chissa! l'importante e' provarci.
vediamo le bollette elettriche. nell'ultimo anno ho pagato 230 euro in sei bimestri.
per il momento posso ritenermi soddisfatto. l'ideale sarebbe avere piu' spazio sul tetto mettere un secondo impianto fotovoltaico e pensare aduna macchina elettrica.
ho dovuto litigare duramente per mettere questo impianto perche' il tetto e' comune.
lo rifarei con i prezzi attuali e con gli incentivi che non ci sono piu'
considerando che oggi il mio impianto montato costa sui seimila euro e che la meta' si riprende con le detrazioni fiscali in 10 anni gli altri 3000 li rimprenderei con lo scabio sul posto e con le eccedenze in una dozzina di anni. considerando poi l'autoconsumo ed il risparmio sul gas lo farei di corsa. certo che rimetterei l'impianto e me lo metterei piu' potente se avessi il posto.
il fotovoltaico conviene c'e' un solo vero problema, il posto dove metterlo quello si che e' un problema serio
vediamo i contro:
i pannelli si sporcano e ogni sei mesi e' bene lavarli con acqua e spazzolone. io li lavo da solo , ma se il tetto e' difficile lavarli puo' essere un'impresa pericolosa.
l'inverter dicono che si rompa dopo una decina di anni. speriamo di no , pero' tale spesa di sostituzione va considerata.
gli alberi crescono e creano ombra, ombra che sui pannelli rec fa calare la produzione, quindi bisogna tenere gli alberi un filo piu' bassi rispetto ai pannelli. questa per me' e' una grande scocciatura, perche' ho un cipresso ed un mandorlo che hanno superato di oltre un metro il livello dei pannelli, dovro' capitozzarli e non e' cosa facile. ad abbatterli non ci penso proprio perche' ho rispetto delle piante che ci permettono di vivere mitigano il clima producono idrati di carbonio trasformano la roccia in terra stabilizzano le temperature ecc ecc.
questo e' quanto posso dire dalla mia breve esperienza del mio impianto fotovoltaico.
costo tutto incluso 11600 euro pagati allora.
vediamo pregi e difetti.
beneficio del quarto conto energia e dello scambio sul posto
ogni kw/h prodotto viene pagato dal gse 24 centesimi di euro
ogni kw/h autoconsumato non mi costa attualmente nulla
tutti i kw/h che prendo dalla rete li pago a prezzo pieno e cioe' sui 20 centesimi a kw/h
i kw/h che non autoconsumo e che riprendo dalla rete entro un anno mi vengono pagati su 10 centesimi a kw/h (questo e' lo scambio sul posto) dal gse (gestore energia)
i kw/h che lascio in rete e non riprendo piu' mi vengono pagati sui 7 centesimi a kw/h (si chiamano eccedenze) sempre dal gse
in un anno l'impianto produce intorno ai 4200kw/h veri (contatore alla mano)
tradotto in soldi 4200*.24 = 1008 euro produzione
2100*.10 = 210 euro scambio sul posto
840* .07 = 58.8 euro eccedenze
c'e' poi l'autoconsumo cioe' l'energia che consumo mentre produco e che non pago.
se l'impianto funziona , e non si guasta in una dozzina di anni dovrei rientrare pienamente dell'investimento. dopo di che e' guadagno puro.
ma la cosa piu' importante e' l'autoconsumo e l'abbandono progressivo del gas.
ho chiuso la caldaia di acqua sanitaria a gas e ci ho messo uno scaldabagno elettrico programmabile. funziona benissimo si accende di giorno e ci facciamo le doccie in quattro.
ho comprato una piastra ad induzione che funziona benissimo e due forni a microonde, anche il forno tradizionale e' elettrico. io non uso piu' il gas per cucinare da quasi un anno e sinceramente ne sono contento
ho installato due pompe di calore aria aria che uso in estate come climatizzatori e in inverno come aria calda . ho comprato un piccolo bollitore elettrico da 1.5 litri per l'acqua calda istantanea ed un termosifone ad olio con le ruote da 9 elementi.
ho due bici elettriche che ho montato da solo comprando due kit su internet.vanno bene ma l'autonomia vera e' limitata ai 30/40 km in pianura.
adesso provero' a fare il passo piu' difficile, cioe' non accendere la caldaia dei termosifoni in inverno comprando altri due termosifoni elettrici. ci riusciro? chissa! l'importante e' provarci.
vediamo le bollette elettriche. nell'ultimo anno ho pagato 230 euro in sei bimestri.
per il momento posso ritenermi soddisfatto. l'ideale sarebbe avere piu' spazio sul tetto mettere un secondo impianto fotovoltaico e pensare aduna macchina elettrica.
ho dovuto litigare duramente per mettere questo impianto perche' il tetto e' comune.
lo rifarei con i prezzi attuali e con gli incentivi che non ci sono piu'
considerando che oggi il mio impianto montato costa sui seimila euro e che la meta' si riprende con le detrazioni fiscali in 10 anni gli altri 3000 li rimprenderei con lo scabio sul posto e con le eccedenze in una dozzina di anni. considerando poi l'autoconsumo ed il risparmio sul gas lo farei di corsa. certo che rimetterei l'impianto e me lo metterei piu' potente se avessi il posto.
il fotovoltaico conviene c'e' un solo vero problema, il posto dove metterlo quello si che e' un problema serio
vediamo i contro:
i pannelli si sporcano e ogni sei mesi e' bene lavarli con acqua e spazzolone. io li lavo da solo , ma se il tetto e' difficile lavarli puo' essere un'impresa pericolosa.
l'inverter dicono che si rompa dopo una decina di anni. speriamo di no , pero' tale spesa di sostituzione va considerata.
gli alberi crescono e creano ombra, ombra che sui pannelli rec fa calare la produzione, quindi bisogna tenere gli alberi un filo piu' bassi rispetto ai pannelli. questa per me' e' una grande scocciatura, perche' ho un cipresso ed un mandorlo che hanno superato di oltre un metro il livello dei pannelli, dovro' capitozzarli e non e' cosa facile. ad abbatterli non ci penso proprio perche' ho rispetto delle piante che ci permettono di vivere mitigano il clima producono idrati di carbonio trasformano la roccia in terra stabilizzano le temperature ecc ecc.
questo e' quanto posso dire dalla mia breve esperienza del mio impianto fotovoltaico.
lunedì 22 settembre 2014
Perche il reddito di cittadinanza e' cosa buona e giusta? Perche' serve per evitare i danni da lavoro inutile.
Sin da quando nasciamo il nostro unico
vero problema e' ma come facciamo a sopravvivere? Bisogna lavorare
per avere un reddito. Esatto e' proprio cosi' non dobbiamo lavorare
per migliorare la societa' per aggiungere cultura ma solo per
sopravvivere. Questo fatto causa danni enormi alla societa e al bene
comune. Una persona che deve lavorare non e' una persona che vuole
lavorare , lo fa solo perche' e' costretta . Ecco quindi creare
lavori totalmente inutili anzi dannosi per la societa' . In primo
posto troviamo i burocrati , quelli che nulla sanno fare oltre al
fatto di ostacolare la gente con timbri domande richieste ecc che se
non ci fossero staremmo tutti meglio, poi troviamo i pubblicitari che
devono vendere a tutti i costi tutto e guai a te se non compri.
Pubblicita' da tutte le parti , cartelloni pubblicitari nelle strade
che causano incidenti anche mortali per distrazione di chi legge.
Chiamate al telefono a tutte le ore ecc ecc. poi troviamo i ladri ,
cioe' coloro che hanno bisogno del denaro per vivere e quindi se lo
prendono con l'inganno o la forza garantendo un posto fisso alle
autorita' di polizzia , al quarto troviamo tutti quelli che lo fanno
perche' devono vivere e che se potessero non lo farebbero . Vogliamo
poi parlare di assicuratori , di molti preti di molti guaritori di
molti soldati di alcuni insegnanti infermieri commessi netturbini ecc
ecc?
Il lavoro nobilita l'uomo che vuol
lavorare e brutalizza quello che non vuol farlo.
Bisogna evitare che chi non voglia
essere utile sia costretto a farlo. Se vedo una persona in
difficolta' deve venirmi naturale di aiutarla . Il lavoro e' come
l'amore , viene bene solo c'e' la volonta' effettiva di farlo.
Solo il reddito di cittadinanza puo'
aiutarci a toglierci dai piedi tutte le persone che non si sentono
ispirate e che devono diventare poeti per sopravvivere. E' per questo
che sono convinto che l'idea dei cinque stelle di un reddito minimo
di cittadinanza sia una cosa utile e buona per la societa'.
svincolare la sopravvivenza al lavoro gioverebbe sia a chi non vuole
lavorare che a chi vuol lavorare. Chi lavorera' lo fara' per utilita'
sociale , avra' piu' reddito ma chi non vuol lavorare non stara' col
cappio al collo , potra' aspettare che l'ispirazione lo colga e non
dovra' sentirsi un peso per la societa' ma semplicemente un cittadino
in attesa di trovare una strada utile per tutti senza fretta. Ci deve pero' essere un limite a questo reddito , un limite non monetario , ma fisico. il limite della riproduzione. chi ha poche risorse non dovrebbe riprodursi eccessivamente , altrimenti la poverta' dilaga . questo limite e' fondamentale perche' come diceva Malthus la popolazione raddoppierebbe ogni 25 anni aumentando la poverta'.
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