mercoledì 16 gennaio 2019

J.P. Sartre: Essere e nulla (1943)

«Tutte le attività umane sono equivalenti, tutte sono votate per principio allo scacco. È la stessa cosa, in fondo, ubriacarsi in solitudine o condurre i popoli. Se una di queste attività è superiore all’altra, non è a causa del suo scopo reale ma a causa della coscienza che possiede del suo scopo ideale; e in questo caso il quietismo dell’ubriaco solitario è superiore alla vana agitazione del conduttore di popoli».     J.P. Sartre

parole tristi e dure ma sempre reali di fronte all'impossibilita' di rispondere alla domanda primaria.