credo fortemente che le valutazioni nelle scuole pubbliche italiane debbano essere date liberamente dall'insegnante senza alcuna influenza esterna. credo che l'alunno vada valutato secondo coscienza dandogli il voto che si merita
credo pero' che l'alunno non debba essere respinto qualunque sia il voto dato dagli insegnanti.
io lo ammetterei alla classe successiva anche con voti bassissimi e lo diplomerei anche con voti come 12/100 .
l'insegnante deve insegnare e dire al mondo come va secondo lui una persona in quella materia . non deve fare nulla di piu' tutto il resto e' fuffa.
le bocciature, i debiti falsano tutte le valutazioni comportando un forte danno per l'alunno e per tutta la societa' che dovra' convivere con insegnanti e alunni scontenti.