venerdì 22 gennaio 2021

riforma scuola

credo fortemente che le valutazioni nelle scuole pubbliche italiane debbano essere date liberamente dall'insegnante senza alcuna influenza esterna. credo che l'alunno vada valutato secondo coscienza dandogli il voto che si merita  

credo pero' che l'alunno non debba essere respinto qualunque sia il voto dato dagli insegnanti.

io lo ammetterei alla classe successiva anche con voti bassissimi  e lo diplomerei anche con voti  come 12/100 .

l'insegnante deve insegnare e dire al mondo come va secondo lui una persona in quella materia . non deve fare nulla di piu' tutto il resto e' fuffa.

le bocciature, i debiti  falsano tutte le valutazioni comportando un forte danno per l'alunno e per  tutta la societa' che dovra' convivere con insegnanti e alunni scontenti.

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